STUDY VOL.6

STUDY è una rivista francese, in lingua inglese, che quattro volte l'anno si sofferma ad analizzare un diverso tema, talento o idea nel mondo dell'arte, della fotografia e della creatività in generale
In ogni volume, STUDY introduce una nuova firma o un nome già noto, in un formato elegante e giocoso in continua evoluzione. È un oggetto senza tempo, pensato per essere conservato e su cui tornare.

VOL. 3
Thea Djordjadze è un'artista contemporanea tedesco-georgiana con sede a Berlino. È nota per sculture e installazioni, ma lavora anche con una varietà di altri media (disegno, pittura, stampa, performance, video, musica).
Il numero include anche un inserto di moda fotografato da Krisztian Eder, con lo styling di Malina Joseph Gilchrist.
Collaboratori: Kirsty Bell, Krisztian Eder, Valeria Herklotz, Inez e Vinoodh, Malina Joseph Gilchrist, Andrew Nuding.

Thea Djordjadze ha studiato all'Accademia delle arti di Tbilisi dal 1988 al 1993. A causa della guerra civile georgiana, lascia il paese e si iscrive all'Accademia Gerrit Rietveld di Amsterdam prima e la Staatliche Kunstakademie di Düsseldorf poi. Nel 2000 si diploma come Meisterschüler di Rosemarie Trockel con la quale da allora ha realizzato lavori in per la Biennale di Venezia (2003), Kunsthalle St. Gallen (2006), 11a Biennale di Lione (2007), Sprüth Magers Berlin (2017) e Deichtorhallen. Amburgo (2019), tra gli altri.
Thea Djordjadze lavora con un'ampia gamma di materiali come acciaio, gesso, legno, alluminio, ceramica, vetro, tessuti, schiuma, cartone, cartapesta e oggetti trovati. Le sue sculture e installazioni possono spesso essere descritte come assemblaggi. Il suo processo di lavoro è intuitivo e informato da influenze che vanno dall'arte e l'architettura al design e alla letteratura. Il suo lavoro è stato esposto in tutto il mondo, in particolare per mostre personali al Gropius-Bau di Berlino, al MoMMA PS1 di New York, al WIELS di Bruxelles, alla Wiener Secession di Vienna e alla Spruth Magers Gallery di Berlino, Los Angeles e Londra. .

126 pgs, 29.7 × 21 cm