Foam n.64

Foam Magazine è una tra le più interessanti riviste di fotografia internazionale in circolazione, realizzata dal Foam Fotografiemuseum Amsterdam. Pubblicata due volte all'anno, ogni numero si concentra su una specifica tematica che viene interpretata e rielaborata da fotografi che approcciano quest’arte da diversi punti di vista: documentaristico, di moda, contemporaneo o storico. Al suo interno si alternano, stampati su carta di pregio e con una notevole qualità, diversi portfolio firmai da grandi nomi della fotografia, così come da artisti emergenti. Insieme alla foto,  interviste e opinioni di esperti nel campo della fotografia si combinano con scelte editoriali sorprendenti e distintive.

Dimensione: 23x30 cm
Pagine: 288
Lingua: inglese
Peso: 1118 g

ISSUE 64 - THE ENVIRONMENTAL ISSUE

EXTREMES — The Environmental Issue esamina le complessità dell'odierna relazione uomo-natura attraverso due lenti diverse. Una metà si concentra sull'abbondanza e l'altra metà, sul rovescio della rivista, sulla scarsità.

Industrializzazione, sovrappopolazione, consumismo contro scarsità, disuguaglianza e distruzione di habitat vitali: affrontiamo le divergenze dell'Antropocene e come la fotografia le espone. La rivista ci invita ad approfondire questo problema da entrambe le estremità, nel suo insieme, pur riconoscendo che tutto è interconnesso.

La rivista include portafolio con narrazioni avvincenti di 16 straordinari artisti e una splendida serie di saggi di pensatori e professionisti. I saggi di questo numero osano pensare a un pianeta vivibile nel futuro. Wanda Nanibush, ad esempio, parla delle nozioni di inclusività e relazionalità radicali delle culture indigene e della distruzione della terra causata dalle economie estrattive. Nel frattempo, i portali planetari collettivi interdisciplinari spingono la nostra visione verso il futuro con il loro uso dell'intelligenza artificiale come strumento per creare nuove connessioni nei futuri decoloniali. La sezione dei lungometraggi riunisce un'intervista tra Vince Aletti e il grande narratore Sunil Gupta, il tutto avvolto da candidi ritratti scattati da Charan Singh. Infine, il magazine guarda lo scaffale di libri di Demet Yıldız Dinçer e incontra due alumni del Foam talent, Breno Rotatori e Sara Cwynar, con i loro nuovissimi lavori.

Artisti e scrittori che hanno contribuito al numero:

Aàdesokan, alejandro t. acierto, asinnajaq, Atmos, Bahadır Aksan, Vince Aletti, Alia Ali, Atikah Zata Amani, Wolff Architects, Taco Hidde Bakker, Mattia Balsamini, Zeus Bascon, Guy Bell, Rebecca Belmore, Sandra Benites, Andrea Bowers, Matthew Brandt, Ben Burbridge, Anna Burckhardt, Marina Caneve, Tehillah De Castro, Carolina Caycedo, Sara Cwynar, Solmaz Daryani, Peter Delpeut, Ci Demi, Demet Yıldız Dinçer, Rehab Eldalil, Anahita Ghabaian Etehadieh, Muhammad Fadli, Gem Fletcher, Chandra Frank, Maria Fusco, Ariel Goldberg, Maureen Gruben, Sunil Gupta, Alexandra Rose Howland, Katy Hundertmark, Amanda Iheme, Michael Salu, Miranda July, kablusiak, Nadine Khalil, Volkan Kızıltunç, Kim Knoppers, Mirjam Kooiman, Czar Kristoff, abigail Campos Leal, Pablo Lerma, Danilo Lovisi, Liz Lund, Natacha de Mahieu, Erin McFadyen, Ana Mendieta, Aya Musa, Renée Mussai, Wanda Nanibush, Sinna Nasseri, Shelley Niro, Anne Nwakalor, Oluremi C. Onabanjo, Zohra Opoku, Dan Paz, Planetary Portals, Ventura Profana, Farah Al Qasimi, Diwas Raja Kc, Breno Rotatori, Gerco de Ruijter, Anastasia Samoylova, Sevim Sancaktar, Adelia Dinda Sani, Yusuf Sevinçli, Sunil Shah, Eugenie Shinkle, Charan Singh, Himali Singh Soin, Prasiit Sthapit, Daria Tuminas, Alastair Philip Wiper, Gary Zhexi Zhang

COVER
Abundance: Four to five, fortify, for — to fly, 2023. Image from the series A Raiz Quadrada de Sete © Ventura Profana, courtesy of the artist.

Scarcity: Shafiq in the Narayani, 2014. Image from the series Change of Course © Prasiit Sthapit, courtesy of the artist.

Le cover saranno inviate casualmente. Ogni magazine contiene due cover, una per ogni "lato" della tematica trattata.