Robida n.9
392 kr
Robida è una rivista un po' italiana e un po' slovena che tratta di cultura, arte, filosofia, società.
R o b i d a, nelle lingua che si parla nel piccolo paese di Topolò, a cavallo tra Italia e Slovenia, dove la rivista è nata, significa rovi. I rovi sono le prime piante che crescono su un terreno abbandonato.
R o b i d a è proprio così, è pianta, viva, che cresce, non le serve tanta acqua né troppe cure: è libera.
La rivista unisce una certa spontaneità con ricerca e curiosità. Nasce nel 2015 da un’idea di Maria Moschioni e Vida Rucli e cresce insieme a Dora Ciccone, Elena Rucli, Aljaž Škrlep, Janja Šušnjar, Matteo Vianello e Anna Moschioni.
Numero di pagine: 240
Copertina: morbida
Lingua: italiano, inglese e sloveno
Copertina: morbida
Lingua: italiano, inglese e sloveno
ISSUE 9
Il nono numero della rivista Robida scava nel suolo, nello sporco, nel fango, nella terra, nel terreno e nel compost, interpretati attraverso sei categorie, ciascuna proposta da un redattore della rivista: suoli simbolici, femministi, teorici, abitativi, contaminati e tattili.
Il nono numero della rivista Robida scava nel suolo, nello sporco, nel fango, nella terra, nel terreno e nel compost, interpretati attraverso sei categorie, ciascuna proposta da un redattore della rivista: suoli simbolici, femministi, teorici, abitativi, contaminati e tattili.