Glitch n.2

Glitch è una rivista dirompente che fonde perfettamente il mondo della moda con la tecnologia della realtà aumentata presente già nella copertina e altri filtri interattivi. Il magazine si pone l'obiettivo di offrire ai collezionisti un'esperienza unica che sfidi i confini tradizionali dell'industria della moda e celebri lo spirito di anticonformismo.

ISSUE 2
La seconda edizione di Glitch, rompe idealmente con la bidimensionalità della pagina scritta perché non è pensata per essere semplicemente sfogliata, ma per essere attraversata.
Si presenta come un ecosistema in cui stampa, tecnologia, arte e futuro si intrecciano. Tra le sue pagine troviamo una raccolta di più di 100 voci che stanno costruendo il futuro della moda:
Lianne Baron (Meta) racconta come l’AI generativa stia aprendo strade radicali per la creatività, più che sostituirla;
Oscar Falmer (ex Apple) analizza l’AR come forma di interazione emozionale, oltre la funzione;
Daria & Natalia di DressX mostrano come la moda digitale non sia un gioco effimero, ma una risposta concreta al problema degli sprechi nel fashion system;
Borre Akkersdijk (ByBorre) cambia la prospettiva sulla sostenibilità: il vero lusso non è accelerare l’innovazione, ma rallentare i consumi con consapevolezza.
E poi ci sono i “corpi digitali”: imma, influencer AI dal Giappone, è il simbolo di un nuovo tipo di presenza online, capace di generare connessioni autentiche in ambienti artificiali; Marta Pettenuzzo (Condé Nast Italia) chiude il cerchio, il Web non è solo uno strumento, ma una seconda pelle digitale che respira, si adatta, evolve.

Lingua: inglese