FMR n.11

719 kr

A quarant'anni esatti dall'uscita del primo numero e dopo una decina d'anni dalla sua chiusura, come una fenice che risorge dalle sue ceneri, è tornata "la rivista più bella del mondo", quell'FMR nata nel 1982 dalla mente di Franco Maria Ricci con lo scopo di dare all'Italia il primato della più bella rivista d'arte che si fosse mai vista. 
Quando nacque, nel 1982, fu accolta con stupore: raccontava le bellezze create dagli uomini in modo nuovo e spettacolare, reso possibile da una veste editoriale che non si era mai vista. Diventò in poco la rivista d’arte più diffusa del mondo.
I tempi sono cambiati, ma lo scopo di FMR resta lo stesso: stupire il lettore con l'eleganze e la bellezza della carta stampata di nicchia regalando un magazine da collezione elegante e dal gusto classico.
La nuova FMR si muove nello spazio e nel tempo senza confini dell’arte, dell’architettura, del design, ove ogni sorpresa, ogni avventura dell’occhio si trasforma in uno stimolo per la fantasia e per la mente.

ISSUE 11
FMR 11 è un omaggio al mondo femminile, con articoli dedicati ad artiste (Elisabeth Chaplin, Julia Morgan, Sofonisba Anguissola, Remedios Varo) e patrone delle arti (Elisabetta Farnese) o ad artefatti concepiti per esaltare la figura della donna (gli abiti di Dolce&Gabbana e i gioielli di René Lalique). In apertura, invece, il Premio Strega Tiziano Scarpa racconta la mostra di Bertozzi&Casoni al Labirinto della Masone; nella rubrica dedicata alle aste, Simone Facchinetti parla di successi riscossi da dipinti di Lavinia Fontana.