Blau n.11

318 kr

"BLAU è come il tuo ristorante preferito, in cui desideri ordinare ogni singolo piatto". Peter Lindbergh descriveva così questa rivista di arte contemporanea fondata in Germania nel 2015, oggi conosciuta in tutto il mondo come nuovo riferimento per il giornalismo artistico internazionale. Pubblicata due volte all'anno, la sua miscela unica di contenuti alterna storie e immagini intriganti sul mondo dell'arte di oggi: che si tratti di visite in studio con gli artisti più influenti del nostro tempo, contributi esclusivi di acclamati scrittori come Karl-Ove Knausgård, Siri Hustvedt e Julian Barnes, o portafogli di fotografi celebri come François Halard.
BLAU INTERNATIONAL è coffeetable magazine, ma anche un meraviglioso oggetto da collezione. 

Dimensioni: 23,3x28 cm
Numero di pagine: 200
Softcover
Lingua: inglese

ISSUE 11 

Nel Numero 11, i dipinti della stella nascente Joseph Yaeger arrivano da un luogo indefinito. Caspar David Friedrich si prepara per il suo grande viaggio oltreoceano insieme a Max Hollein e Florian Illies. Martine Syms dialoga con Johanna Burton alla vigilia della sua mostra presso Lafayette Anticipations. Il regista Dario Argento incontra la pittrice Jill Mulleady per parlare di Suspiria e strangolamenti.

Benvenuto Cellini trova un nuovo fidanzato in Jarrett Earnest. Eric Fischl, in un saggio di Andrew Winer, riceve la chiave per il mondo dell’in-between. Senta Simond e Marie Chaix affilano le unghie. Annina Nosei trascorre un dolce pomeriggio con Michael Bullock. Brandt Junceau si immerge nel “museo segreto” di Auguste Rodin, l’unico rifugio dell’artista. Beatrice Caracciolo apre il suo studio di Montparnasse a François Halard e Fabrice Hergott. Infine, il compianto Kasper König viene ricordato dal suo segretario, Andreas Prinzing, che consegna la posta mai spedita.

Tra gli altri momenti salienti: Alison M. Gingeras sulle Streghe di Varsavia, un reportage da Tbilisi e Jordan Strafer su Barbet Schroeder.