Rouleur n.118

253 kr

Rouleur è una rivista che raccoglie i testi e le immagini dei migliori giornalisti e fotografi di ciclismo in circolazione per raccontare la vera essenza delle corse su strada e trasmettere la passione e la bellezza del ciclismo.

ISSUE 118
Se il Tour de France è la versione idealizzata del ciclismo, con cieli azzurri, temperature calde, paesaggi montani sublimi e il fruscio colorato del gruppo lungo strade splendidamente progettate, le classiche sono più simili alla vita reale. 
Le grandi gare di un giorno del Belgio e del Nord Europa – Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, E3, Gent-Wevelgem, Liegi-Bastogne-Liègi e altre – sono questioni grintose e monocromatiche. Si svolgono su strade agricole, con tutte le viste e gli odori poco affascinanti che ne conseguono, in paesaggi fangosi e poco spettacolari dove gli alberi sono ancora spogli all'inizio della primavera. Probabilmente sta piovendo e fa decisamente freddo. Sogniamo il Tour de France; i classici sono più simili alla vita di tutti i giorni. Ma sono anche epici a modo loro. La corsa segue uno schema completamente diverso dal Tour. Il Tour riguarda il risparmio energetico e la pazienza; nelle Classiche, soprattutto in epoca moderna, vince chi osa. E se chi osa perde, beh, tra pochi giorni c'è un'altra gara. Il numero 118 celebra tutto ciò che riguarda le classiche, dai corridori del WorldTour che hanno lasciato il segno su queste strade acciottolate ai luoghi che danno vita a questi luoghi.