Skin Mutts come community per una Gen Z multiculturale e queer

di Margherita Albè

Protagonista del nostro Secret Mag Club, Skin Mutts è una rivista fresca, un nuovo tassello dell’editoria indipendente che dà voce e si rivolge a un pubblico multiculturale, giovane e queer.

Una raccolta di contributi provenienti da tutto il mondo crea tra le pagine della rivista un patchwork di culture e tradizioni che riflette la realtà di chi non si identifica in una sola cultura o in una sola comunità. Ogni testimonianza è a sé e porta all’attenzione del lettore una piccola parte di quotidianità di chi si racconta, dalle abitudini culinarie agli oggetti che non possono mancare nel proprio zaino, alla ricerca di punti di aggregazione.

Il progetto nasce nel 2019 come piattaforma online per persone cresciute in contesti culturali misti e appartenenti a più etnie, decidendo di tuffarsi nel mondo dell’editoria indipendente per restituire qualcosa di tangibile ad una community ormai ampia così, nel 2022, stampa la sua prima uscita: Cultural Dissonance Issue.

Con questo primo numero cartaceo la rivista mira a creare un luogo di conforto per chi mette in discussione la propria identità culturale e fatica a trovare un senso di appartenenza, di casa, di comunità e di connessione con se stesso. La dissonanza culturale esplorata all’interno del magazine è infatti quel senso di confusione e disagio che deriva dall’appartenenza genetica e dall’influenza geografica di più culture. 

Concetti come casa, famiglia e amici possono sembrare banali e scontati. Qui vengono sviscerati dal punto di vista di chi non si ritrova nei modelli tradizionali a cui è abituato e si scontra con la realtà faticando a collocarsi in schemi anacronistici, che rimangono ideali e stereotipati. Tra i contributi troviamo storie, fotografie, poesie, brevi saggi e illustrazioni che affrontano argomenti molto concreti, come le problematiche legate alle barriere linguistiche o la difficoltà ad identificarsi in modelli di bellezza canonica. 

Skin Mutts, oltre ad essere una community, punta a creare un dialogo e a sensibilizzare chi non possiede un background multiculturale lanciando spunti di riflessione, aprendo dibattiti e rendendo gli argomenti trattati accessibili a tutti. Lo dichiara e lo rende comprensibile ai lettori fornendo tra le prime pagine della rivista un breve vocabolario dei termini più importanti e ricorrenti nei testi di questo primo numero.

In sintesi, Skin Mutts è uno spazio per chi già possiede un bagaglio multiculturale, ma non solo. L’obiettivo è quello di allargare il dialogo a un pubblico più ampio per rendere le persone più consapevoli sul tema e porre delle basi solide per le future generazioni di skin mutts. Noi abbiamo apprezzato molto questo debutto editoriale e ci auguriamo possa raggiungere tanti lettori. 

Se non vuoi perderti il primo numero di Skin Mutts, trovi QUI la Cultural Dissonance Issue.