FMR n.13

€45,00

FMR nasce nel 1982 dalla mente di Franco Maria Ricci con lo scopo di far uscire in Italia una rivista d'arte completamente diversa da tutto quello pubblicato fino ad allora. 
Fu accolta con stupore, raccontava le bellezze create dagli uomini in modo nuovo e spettacolare, reso possibile da una veste editoriale che non si era mai vista. Diventò in breve tempo una tra le riviste d’arte più diffuse al mondo.
I tempi sono cambiati, ma lo scopo di FMR resta lo stesso: stupire il lettore con l'eleganze e la bellezza della carta stampata di nicchia regalando un magazine da collezione elegante e dal gusto classico.
La nuova FMR si muove nello spazio e nel tempo senza confini dell’arte, dell’architettura, del design, ove ogni sorpresa, ogni avventura dell’occhio si trasforma in uno stimolo per la fantasia e per la mente.

ISSUE 13
Il Numero 13 della rivista FMR, intitolato "equinozio di primavera", apre la quarta annata della pubblicazione con una raffinata selezione di articoli che spaziano tra epoche e stili differenti, esplorando aspetti insoliti ed affascinanti dell'arte.
Il Numero si apre e si chiude con due esempi sontuosi di decorazione d'interni, firmati da due artisti che mostrano approcci stilistici molto diversi tra loro: il lussureggiante José Maria Sert e il raffinato Luigi Barberi.
All'interno del Numero troviamo:
- Wenzel Hablik, un visionario tedesco, noto per le sue rappresentazioni oniriche di astri e cristalli;
- una dettagliata analisi del corredo botanico presente nel dipinto di Vittore Carpaccio;
- un'indagine sulle sorprendenti e iconiche origini stilistiche di Fernando Botero;
- un approfondimento sul ciclorama, una forma d'intrattenimento ottocentesca, predecessore del cinema.

Dimensioni: 23 x 31 cm
Lingua: inglese
Pagine: 128