FMR n.7

713 kr

A quarant'anni esatti dall'uscita del primo numero e dopo una decina d'anni dalla sua chiusura, come una fenice che risorge dalle sue ceneri, è tornata "la rivista più bella del mondo", quell'FMR nata nel 1982 dalla mente di Franco Maria Ricci con lo scopo di dare all'Italia il primato della più bella rivista d'arte che si fosse mai vista. 
Quando nacque, nel 1982, fu accolta con stupore: raccontava le bellezze create dagli uomini in modo nuovo e spettacolare, reso possibile da una veste editoriale che non si era mai vista. Diventò in poco la rivista d’arte più diffusa del mondo.
I tempi sono cambiati, ma lo scopo di FMR resta lo stesso: stupire il lettore con l'eleganze e la bellezza della carta stampata di nicchia regalando un magazine da collezione elegante e dal gusto classico.
La nuova FMR si muove nello spazio e nel tempo senza confini dell’arte, dell’architettura, del design, ove ogni sorpresa, ogni avventura dell’occhio si trasforma in uno stimolo per la fantasia e per la mente.

ISSUE 7
Questo Numero, dedicato a Italo Calvino a cent’anni dalla nascita, è in suo onore pervaso da atmosfere di fiaba: lo costellano viaggi in nobili terre lontane e suggestive soffitte di contadini, l’ultimo amore di un poeta e i magici scintillii del vetro, gli enigmi alchemici di un pittore misterioso e la sogghignante danza di scheletrelli beffardi nascosti in una chiesina altrettanto nascosta. Completano l’offerta alcuni trucchi del mestiere dei grandi mercanti d’arte ed una nuova puntata delle avventure del signor PA narrate dal Premio Nobel Orhan Pamuk.