Il potere del digitale spiegato tra le pagine de La Nueva Carne
Tutti conosciamo la sensazione di torpore che si prova dopo un considerevole quantitativo di ore passate davanti a uno schermo, ma spesso non riusciamo a decifrarla. La Nueva Carne in questo ultimo numero ci fornisce le ragioni scientifiche per cui entriamo in questo loop di insoddisfazione.
Ora per sintetizzare al meglio l’essenza del magazine prendiamo come riferimento la classica metafora dell'iceberg immaginando l'intero blocco di ghiaccio come l’impatto che la tecnologia ha sugli esseri umani. La Nueva Carne ci guida in profondità, cercando di far luce nell’abisso più oscuro attraverso parlando di antropologia e sociologia applicate al digitale.
Il magazine è un progetto editoriale dell’agenzia creativa indipendente Fuego Camina Conmigo con sede a Barcellona. Dal 2009 l’agenzia lavora nel mondo del digitale sviluppando un modello basato sulla conoscenza strategica approfondita del brand e della cultura che si concentra sulla connessione con il pubblico. L’avvento del digitale viene visto come un’enorme opportunità per aggiornarsi a livello creativo e comunicativo in ambito pubblicitario, la direzione intrapresa è ben espressa dal loro motto: “Cuando todo cambia, qué sentido tiene hacer lo mismo de siempre?” (quando tutto cambia, qual è il senso di fare le stesse cose di sempre?).
Dopo dieci anni di studi, approfondimenti ed esperienza sul campo l’agenzia si tuffa nel progetto La Nueva Carne, una rivista semestrale che, come esprime in sintesi il nome, tratta dei cambiamenti che l’essere umano sta subendo nell’era digitale. Conoscendo il metodo, l’approccio e la tipologia di progetti portati avanti da Fuego Camina Conmigo può sembrare paradossale l’iniziativa di dar vita a un magazine cartaceo, ma è proprio in questa scelta che sta la forza del progetto. La carta è il mezzo analogico che ci permette di prendere le distanze dal digitale necessarie per renderci conto dei cambiamenti che esso provoca a noi come individui e alla nostra società. Senza distrazioni derivate da clickbait o pop up pubblicitari è più facile mettere a fuoco e assimilare il contenuto che si sta leggendo prendendosi il tempo necessario.
La tecnologia è progresso e il progresso è strettamente legato al potere, di conseguenza tecnologia e potere vanno di pari passo. Questo sillogismo viene sviscerato tra le pagine del quarto numero del periodico e rappresentato in copertina attraverso un’immagine prodotta dall’intelligenza artificiale Stable Diffusion: la regina Elisabetta II, simbolo del potere per eccellenza, viene raffigurata come un androide che osserva, ascolta e registra attraverso microfoni e videocamere. L’immagine è abbastanza esplicativa e mette subito in luce il nocciolo della questione, il potere che deriva dal mondo digitale è una forma di controllo.
Gli editori ci propongono diversi spunti di riflessione sul tema come l’imposizione di un limite del campo d’azione delle AI (intelligenze artificiali), il soft power esercitato dai social media sugli utenti web e le controversie legate alla libertà che potrebbero nascere all’interno di piccole utopie urbane in mano ad aziende private. Forse l’intento è quello di fornire gli strumenti per non soccombere all’interno di un sistema che si basa su meccanismi ormai irreversibili e l’unica via d’uscita è conoscerlo svelando anche i suoi lati più oscuri.
Insomma La Nueva Carne è un magazine decisamente attuale che, con un forte taglio critico, fa divulgazione e ci mette in guardia sui potenziali risvolti dannosi che il mondo digitale può avere su di noi.
Trovi QUI il quarto numero de La Nueva Carne.