Noble Rot n.26

3.000 kr

Con un nome che richiama la Botrytis Cinerea, la muffa nobile dell'uva che dà vita a vini incredibili, Noble Rot non poteva che essere un'incredibile rivista dedicata a al nettare di Bacco e ai suoi intriganti abbinamenti con il cibo. 

Fondata a Londra nel 2013 da Dan Keeling e Mark Andrew, tra le pagine di questo magazine quadrimestrale si sono consumate le più incredibili sfide culinarie: dal suo lancio ha visto gli chef Pierre Koffmann, Fergus Henderson e Yotam Ottolenghi sfidarsi con Keira Knightley, Caitlin Moran, Brian Eno e Francis Ford Coppola, confondendo i confini tra la gastronomia e le arti creative. 

Dimensioni: 17 x 22,5
Copertina: morbida
Numero di pagine: 112
Lingua: inglese

ISSUE 26
I lettori che soffrono di cromofobia – l'irrazionale paura del colore – è meglio che distolgano lo sguardo: le favolose nuove star di copertina di Noble Rot, l'artista motociclista Grayson Perry e la psicoterapeuta Philippa Perry, sono così brillanti da essere quasi luminescenti! In questo numero Marina O'Loughlin li intervista durante uno dei nostri lunghi pranzi
Presentiamo la Maison Trimbach "Cuvée Frédéric Emile", il Riesling secco alsaziano per antonomasia, e una delle tendenze vinose più golose e meno discusse degli ultimi anni: il vino affumicato.
Caitlin Moran scrive del suo "Greatest Ever Meal", una festa degli eccessi degli anni '80 cucinata da Heston Blumenthal.
Facciamo un giro in Iran per scoprire cosa resta della sua cultura vinicola di 5000 anni.
Le scrittrici Daisy Buchanan e Megan Nolan scrivono di ciò che si può imparare sui ristoranti leggendo Jilly Cooper e sul cibo post sbornia.
E anora, 10 libri essenziali di cui nessun ubriacone dovrebbe fare a meno, Champagne rosé, menu di chef bugiardi, l'ossessione del rap per i ristoranti, la vinificazione (è anche una parola?) del sidro, dei miti del vino e del tanto diffamato flute di Champagne.