Eh sì, lo abbiamo fatto di nuovo e questa volta, dopo un libro e un taccuino da viaggio, la nostra nuova pubblicazione è proprio un magazine indipendente. 
Si chiama Dàme, è dedicato alle donne (includendo con questo termine anche la comunità LGBTQ+), è stato ideato da Sara Augugliaro ed è un progetto a cui abbiamo creduto dal momento esatto in cui Sara ce ne ha parlato per la prima volta.
Durante uno dei nostri ultimi eventi romani, qualcuno ha detto che le riviste devono essere sì belle, ma anche utili e Dàme è esattamente questo: una rivista bella (lo sapete che all'estetica noi di Frab's ci teniamo parecchio), ma anche estremamente utile, necessaria per quel cambiamento che tanti predicano, ma pochi cercano davvero di mettere in atto.

sara augugliaro dame magazine

Dàme mira a ritrarre le complessità dell’esperienza umana partendo dal corpo, ovvero da ciò che più è denigrato e sfruttato delle donne, per stimolare un dibattito sull'autoconsapevolezza, normalizzazione ed
accettazione di sé. Ogni numero si concentra su una specifica parte del corpo, affrontata attraverso esperienze personali, progetti artistici e interviste a persone di talento nel mondo della moda e della cultura. 

La pancia è simbolo di accoglienza, metafora ancestrale e profonda di fertilità, ma è anche il luogo del sentire dove le emozioni trasmettono al corpo i propri messaggi. La pancia è il confine di un dibattito senza
fine su canoni estetici spesso irreali, imposti da decenni di campagne pubblicitarie vuote. Dàme nasce come un magazine inclusivo, ma è anche una piattaforma, un luogo sicuro, una comunità, una fonte d’ispirazione e di conforto, soprattutto in un momento storico dove anche i trend relativi ai disordini legati al proprio corpo e ai disturbi alimentari sono in forte crescita. 

Perché la pancia? Sara ci spiega che negli anni ci sono stati studi che ricostruivano i significati sociali e culturali legati a parti del corpo come il seno femminile e la vagina, ma finora nessuno si è concentrato sulla pancia perché non è mai stata presente nell’immaginario collettivo. Perciò, si è voluto esplorare questa parte del corpo altrettanto densa di rimandi. 
Tra le pagine di Dàme non solo viene mostrata la diversità delle pance, ma è possibile trovare approfondimenti e interviste a donne comuni, designers ad artisti, che riflettono su tematiche come la grassofobia, l’endometriosi, la fluidità di genere e la gravidanza. La
pubblicazione include inoltre i contributi di figure quali Jennifer Guerra, autrice del Capitale Amoroso, Chiara Meloni, attivista, illustratrice e fondatrice di Belle di Faccia, Veronica Yoko Plebani, atleta
paralimpica, e Norma Rossetti, CEO di MySecretCase.

 

15 dicembre 2021 — Anna Frabotta

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