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Robida n.11
£32.00
Robida è una rivista un po' italiana e un po' slovena che tratta di cultura, arte, filosofia, società.
R o b i d a, nelle lingua che si parla nel piccolo paese di Topolò, a cavallo tra Italia e Slovenia, dove la rivista è nata, significa rovi. I rovi sono le prime piante che crescono su un terreno abbandonato.
R o b i d a è proprio così, è pianta, viva, che cresce, non le serve tanta acqua né troppe cure: è libera.
La rivista unisce una certa spontaneità con ricerca e curiosità. Nasce nel 2015 da un’idea di Maria Moschioni e Vida Rucli e cresce insieme a Dora Ciccone, Elena Rucli, Aljaž Škrlep, Janja Šušnjar, Matteo Vianello e Anna Moschioni.
Numero di pagine: 304
Copertina: morbida
Lingua: italiano, inglese, sloveno, francese, spagnolo
Copertina: morbida
Lingua: italiano, inglese, sloveno, francese, spagnolo
ISSUE 11
Robida Magazine Issue 11 è un viaggio sensoriale e narrativo dedicato al frutteto come paesaggio culturale e all’albero da frutto come metafora potente, archivio vivente di storie, memorie e identità.
In questa edizione, la rivista raccoglie saggi, esplorazioni fotografiche, narrazioni visive, progetti artistici e testi poetici che indagano il rapporto profondo tra esseri umani, territorio e cicli naturali.
Le pagine attraversano temi come la gioia della raccolta, la "fiction ecofemminista queer", le riflessioni su amore e comunità, ma anche letture geopolitiche del frutteto come spazio liminale e custode di saperi perduti.
Il numero si sviluppa attraverso sei sezioni – unfolding, entangling, nurturing, fruiting, transforming, returning – che accompagnano il lettore in un percorso di crescita, metamorfosi e ritorno.
Issue 11 è un invito a entrare in un selvatico frutteto di parole, immagini, texture, profumi e sapori, lasciando che i suoi frutti maturino lentamente dentro di noi.
Robida Magazine Issue 11 è un viaggio sensoriale e narrativo dedicato al frutteto come paesaggio culturale e all’albero da frutto come metafora potente, archivio vivente di storie, memorie e identità.
In questa edizione, la rivista raccoglie saggi, esplorazioni fotografiche, narrazioni visive, progetti artistici e testi poetici che indagano il rapporto profondo tra esseri umani, territorio e cicli naturali.
Le pagine attraversano temi come la gioia della raccolta, la "fiction ecofemminista queer", le riflessioni su amore e comunità, ma anche letture geopolitiche del frutteto come spazio liminale e custode di saperi perduti.
Il numero si sviluppa attraverso sei sezioni – unfolding, entangling, nurturing, fruiting, transforming, returning – che accompagnano il lettore in un percorso di crescita, metamorfosi e ritorno.
Issue 11 è un invito a entrare in un selvatico frutteto di parole, immagini, texture, profumi e sapori, lasciando che i suoi frutti maturino lentamente dentro di noi.