Al Hayya n.4
Al Hayya è una nuova rivista indipendente che pubblica contenuti letterari e visivi sulle opere, gli interessi e i conflitti delle donne, bilingue in arabo e inglese. Tra le sue pagine, con coraggio, ci racconta la storie di artiste, creative, professioniste e attiviste che arrivano dal mondo arabo.
Il magazine è stato fondato da Maya Moumne, co-fondatrice dello studio di desgin Safar e della rivista Journal Safar. Maya ha lasciato nel 2020 Beirut, dopo l'esplosione che ha devastato gran parte della città, trasferendosi a Montreal, in Canada. Da qui porta avanti il suo necessario lavoro di divulgazione sull'attivismo femminista nel mondo arabo.
ISSUE 4 - DREAMS OF LIBERATION
Dopo una pausa, Al Hayya torna con il suo quarto potentissimo numero che ci porta nel cuore dei molteplici volti della Resistenza, ricordandoci e mostrando il modo in cui le persone da tutto il mondo si stanno organizzando verso quella che molti già definiscono una rivoluzione globale.
L'emblema della nostra etica e moralità e sicuramente Gaza, la terra martoriata dal genocidio di cui tutti siamo complici e che determinerà, dal modo in cui lotteremo, se saremo degni di avere un futuro.
Tra sogni e liberazione, questo quarto numero traccia la Resistenza che prende forma nelle case e nelle strade. Lo fa attraverso l'arte, la memoria e la quotidianità, documentando il peso e la consistenza di lotte personali e collettive.
Nel numero troviamo:
- una rara intervista con la rivoluzionaria palestinese e membro del FPLP Leila Khaled;
- un'approfondita conversazione con Françoise Vergès sul femminismo decoloniale e la resistenza culturale;
- reportage fotografici di Maen Hammad, Amal Al-Nakhala, Nader Bahsoun, Sarah Kontar e Hannah La Follette Ryan che documentano la vita sotto la pressione, il dolore, l'esilio e la sopravvivenza;
- una conversazione con Saliah, DJ e produttorre che sta plasmando un sound tipicamente regionale nei club di tutto il mondo
- un articolo sull'archivio rivoluzionario dell'OSPAAAL (Organizzazione di Solidarietà con i Popoli di Asia, Africa e America Latina) che offre una storia visiva e politica della lotta antimperialista globale;
- riflessioni sulla femminilità, la stanchezza e la dedizione in un mondo che continua a chiedere di più e molto altro ancora.
Dimensioni: 280mm × 210mm
Pagine: 144
Lingua: inglese e arabo