Dust n.27
Dust è la rivista nata nel 2010 per raccontare le giovani generazioni. Il suo intento è raccontare i giovani senza le etichette imposte dalla società e gli schemi di lettura ai quali siamo abituati dei media sui fenomeni generazionali.
È un progetto non scontato e irriverente, perchè parla dei confini che non esistono più, delle barriere delle vecchie generazioni e dei loro preconcetti che oggi sono superati dalla realtà dei fatti. Dust è la polvere che avvolge l'incapacità di chi è venuto prima di raccogliere e comprendere le spinte interiori dei nuovi esseri umani. Il territorio su cui si muove la rivista è "la crisi", questa misteriosa entità che fagocita chi si affacci all'età adulta da ormai diversi anni, ma che per i giovani è il luogo migliore e più carico di nuove idee, paradigmi e forme.
I principali temi che affronta Dust sono visual culture, moda e arte. Il magazine è un laboratorie di giovani idee in queste discipline dalla cui polvere del passato nascono forme completamente nuove e difficilmente etichettabili.
Non è una rivista che racconta i nuovi trend, ma parla di "genuinità", un mantra emergente che decenni di foto ritoccate e riviste patinate avevano cancellato dalla memoria.
ISSUE 27
"Nei tempi oscuri, ci sarà anche il canto? Si, ci sarà il canto. Sul tempo oscuro."
Il titolo del ventisettesimo numero di Dust riprende un frase di Bertold Brecht, scritta durante l'esilio, mentre il fascismo si diffondeva in Europa e l'idea di un futuro condiviso crollava. Non voleva essere una consolazione, ma un atto di resistenza. Non si canta per sfuggire all'oscurità, si canta dentro di essa. Per nominarla. Per resistere alla cancellazione. Per restare svegli.
Oggi l'oscurità non scuote più, intorpidisce. Attraverso immagini che confondono più di quanto rivelino. La politica diventa spettacolo. L'umore sostituisce il significato. La critica si dissolve prima ancora di potersi formare.
Cosa significa cantare oggi? Forse significa mantenere la forma dove la forma è destinata a crollare. Non per ispirare o rassicurare, ma per restare presenti. Lucidi. Con lo sguardo limpido e resistenti.
Dimensioni: 30 x 24 cm
Numero di pagine: 470
Lingua: inglese
*DIVERSE COPERTINE DISPONIBILI, a causa della disponibilità limitata non possiamo garantire la scelta della copertina.
