Glean n.6
Più che una rivista d'arte, Glean è un impegno nel cercare di comprendere il mondo attraverso gli occhi e le parole di artisti, operatori culturali e scrittori e per condividere queste intuizioni con i lettori.
Scrivere di arte richiede guardare al passato così come al futuro: discutere, ascoltare, leggere, (ri)pensare. È una ricerca lenta, precisa e in continua evoluzione. Coloro che vi dedicano il loro tempo devono essere appassionati e non aver paura di riconsiderare le proprie intuizioni.
ISSUE 6
In questo numero, l'attenzione è rivolta ad alcune questioni urgenti, come i diritti delle donne e le loro violazioni. L'artista di Anversa Maryam Najd presenta in copertina la sua edizione a stampa Nation Wide Protest, ispirata alle proteste di massa in Iran dopo la tragica morte di Mahsa Amini, deceduta in custodia dopo essere stata arrestata per aver indossato il velo in modo non conforme.
Il Collectif Picha di Lubumbashi è il curatore ospite di questo numero. Viene presentato un reportage sulla città di Atene, una retrospettiva sulla mostra dell'artista palestinese-danese Larissa Sansour, un'intervista a Gabi Ngcobo (nuova direttrice del Kunstinstituut Melly), una visita nello studio di Valérie Mannaerts a Bruxelles e una conversazione con la fotografa Maja Daniels sui processi alle streghe, la resistenza femminile e il mito.
E molto altro ancora in Glean 6!