Benji Knewman vol.13

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Benji Knewman è un uomo di circa 42 anni che sta cercando di essere genuino e che a volte sembra riesca ad esserlo seguendo gli insegnamenti del nonno: "Ben, come passi la tua giornata è come passi la tua vita!" Oggi Benji Knewman è più ovunque che da nessuna parte. Principalmente è sulla strada, ancora alla ricerca della sua giornata perfetta. E mentre lo fa, cura una bookazine semestrale, di base a Riga, che racconta storie di persone autentiche scoprendo una miriade di vocazioni, stili di vita e posti che dimostrano che non bisogna seguire gli schemi per avere una vita grandiosa.

Dimensioni: 14 x 20 cm
Copertina: morbida
Numero di pagine: 227
Rilegatura svizzera
Lingua: inglese e lettone con una parte in russo

Volume 13
È stato un anno di pensieri magici.
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"Mia mamma a un certo punto ha capito che il mio rapporto con questa donna era diventato "malsano", per così dire. E poi ha detto: "Ma capisci che dovrai leccarle la fica?!" "Me l'hai detto, Mamma. Non mi sarebbe venuto in mente, pensavo che ci saremmo semplicemente tenuti per mano!""
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"Ho lasciato Riga quell'inverno in pellegrinaggio al Lago Sevan, dove il caffè simile a un periscopio di fronte al Writers' Resort si affaccia su acque agitate. La storia dietro questo sito è piena di desiderio e assenza, e l'ho sentito ancora di più perché avevo lasciato qualcuno a Riga, sapendo, pur non ammettendolo con me stesso, che le cose stavano per finire".
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"Non mi preoccupa quanto siano anatomicamente rivelatori i video pornografici, anche se alcuni punti di vista mi insegnano cose nuove sul corpo umano. È impossibile ottenere piacere sessuale guardando video che sono stati così chiaramente creati per compiacere uomini che non hanno interesse per il piacere sessuale delle donne".
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"Mi sono comprato un buon coltello. La prima sera mi sono tagliato due volte la mano. Va bene, dicono i saggi, il coltello si sta abituando a te e stringe un'amicizia. Poi il coltello ha tagliato la spugna e il tagliere ha cominciato a somigliano alle braccia di un adolescente depresso. Eppure è fantastico avere il proprio coltello. Ora andrò a comprarmi del bicarbonato di sodio per far sì che la sensazione di casa si stabilizzi."