Lost n.8

415 kr

Lost è una rivista indipendente cinese di viaggio. Hotel, resort, vita da spiaggia sono tutto quello di cui non parla questa rivista.
Dentro troviamo infatti storie di persone che nel viaggio cercano il pericolo, la scomodità e le cose assolutamente non confortevoli. Da qui per loro scatta l'essenza del vero viaggio, quello che diventa uno state of mind immersivo, in cui l'uomo si può entrare totalmente con corpo e mente nei luoghi e soprattutto negli intrecci umani di un luogo del mondo lontano da quello che comunemente chiama casa.
La rivista è interamente composta da diari di viaggi e riflessioni introspettive accompagnate da fotografie paesaggistiche e frammenti di viaggio davvero eccezionali, che stampate sulla carta ruvida rendono molto l'idea del sudore e della fatica che spesso accompagnano i viaggi anche se non ci piace mostrarli.
A scrivere e scattare le fotografie sono fotografi, viaggiatori e scrittori in grado di rendere i contenuti profondi quanto professionali. 
La rivista ha il cuore tra Cina e Singapore e come sempre di più ci dimostrano i prodotti editoriali asiatici, il lavoro di stampa è curatissimo e molto affascinante. La stessa carta ruvida ci accompagna per tutto il magazine, ma il bordo a vista e le fotografie a pagina intera o addirittura doppia pagina rendono questo oggetto robusto e in grado di rendere l'idea del peso e del fascino delle storie che ospita.

Dimensioni: 17,5x24 cm
Numero di pagine: 296
Lingua: inglese e cinese
Rilegatura filo refe a vista

ISSUE 8
In questo numero:
- Alex Grey torna nella sua città natale nel Suffolk per raccogliere i suoi pensieri e rifugiarsi durante la pandemia in "A Quiet Edge of England".
- Cheney Chu condivide le strane ma anche commoventi avventure che ha vissuto durante il suo primo viaggio da solo a Tokyo in "Strange Yet Familiar".
- Manuela Mitevova e Claudio Silva scoprono l'essenza del vuoto quando arrivano nel semi-deserto dell'Azerbaigian in "Alla ricerca del vuoto".
- Michael Guo riflette sullo Shanxi durante la sua visita nella provincia ne “Il peso dello Shanxi”.
- Phoebe Wu parte per un viaggio in Mongolia, ma perde il portafogli e si ubriaca di vodka fatta in casa in "Buuz & Snooze".