Rouleur n.126

253 kr

Rouleur è una rivista che raccoglie i testi e le immagini dei migliori giornalisti e fotografi di ciclismo in circolazione per raccontare la vera essenza delle corse su strada e trasmettere la passione e la bellezza del ciclismo.

Lingua: inglese

ISSUE 126
Perché il Ronde van Vlaanderen è proprio come Stairway to Heaven dei Led Zeppelin? Quale direttore sportivo del WorldTour ed ex vincitore del Gent-Wevelgem ha un'attività secondaria nel dipingere paesaggi espressionistici? Quale grande artista R&B è anche un appassionato ciclista? E come ha fatto una ciclista soprannominata "La mamma volante" a battere il record mondiale dell'ora femminile? A tutte queste domande e a molte altre ancora viene data risposta in Rouleur 126: Classics, che approfondisce la cultura e il significato delle più grandi gare di un giorno del mondo. Abbiamo interviste esclusive con Wout van Aert, che questa stagione punta al Giro delle Fiandre, alla Parigi-Roubaix e al Giro d'Italia, così come alle tre vincitrici della Parigi-Roubaix Femmes, Lizzie Deignan, Elisa Longo Borghini e Alison Jackson, che parlano di come hanno ottenuto la vittoria nella Regina delle Classiche. Abbiamo anche parlato con il direttore di gara delle Flanders Classics, Scott Sunderland, che ha spiegato come ha intrecciato la storia e la cultura locale nelle narrazioni dei suoi eventi. Il ciclismo non è come gli altri sport, le Classiche non sono come le altre gare ciclistiche e Rouleur non è come le altre riviste di ciclismo.