Aperture n.258
Aperture è una rivista di fotografia con base a New York. L'omonima associazione Aperture è un'organizzazione no-profit di fotografi da tutto il mondo che ha lo scopo di unire, dialogare e mostrare i lavori delle menti più brillanti nel campo della fotografia.
Diversità, equità ed inclusione sono le vie maestre del pensiero di Aperture, che dal 1952 guidano gli artisti che vengono pubblicati sul suo magazine.
La rivista è un'istituzione nel mondo della fotografia indipendente, e resiste anche nella sua versione cartacea, pubblicata trimestralmente, per l'elevata qualità del prodotto editoriale che la rende un must nel settore.
Dimensioni: 235 x 305mm
Pagine: 144
Lingua: inglese
ISSUE 258 - PHOTOGRAPHY & PAINTING
Per il numero 258 di Aperture leggiamo di come è cambiato nel tempo il rapporto tra pittura e fotografia. Quasi due secoli fa nasce la fotografia, ma queste due forme d'arte hanno vissuto una relazione fatta di influenze reciproche, trasformazioni e confronti. In questo numero abbiamo una panoramica di artisti internazionali che sfruttano l'intreccio tra pittura e fotografia nei loro lavori artistici, dimostrando come il dialogo tra occhio fotografico e il gesto pittorico continui a sorprendere e ad evolversi.
In copertina un’opera del 2021 di Kunié Sugiura, artista che da quasi sessant’anni sperimenta i confini tra pittura e fotografia. Quest’opera, la sua prima griglia su larga scala, è composta da blocchi di colore dipinti e da radiografie del suo corpo e di persone sconosciute, raccolte durante un periodo di ricovero negli anni ’90 e stampate nella sua camera oscura. Un saggio della curatrice Erin O’Toole, in occasione della retrospettiva dell’artista al San Francisco Museum of Modern Art, ripercorre le tappe fondamentali della sua carriera, tra sfide e successi.
Tra gli artisti: Njideka Akunyili Crosby, Vija Celmins e Christopher Wool, Akunyili Crosby, Brian Dillon, Nicole Eisenman, Collier Schorr e molti altri.