Suq magazine n.6

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"Suq. è la Sicilia, quella mai raccontata.
Quella che trovi frugrando tra ciò che conosci e ciò che non sai ancora"

Dal formato comodo e con una layout pulito, Suq. ci accompagna alla scoperta di una Sicilia non convenzionale. Molto più che semplice rivista di viaggio, tra le sue pagine comunica la bellezza di uno dei territorio più sorprendenti del nostro Paese. Suq. è fotografia, racconto, sentimento, viaggio, nostalgia, desiderio e bellezza, quella di una cultura nuova e di un nuovo modo di vedere e vivere la Sicilia. 

 

Suq. è una startup nata in Sicilia da un gruppo di creativi e viaggiatori che un giorno ha deciso di iniziare a esplorare il patrimonio dell’isola fatto di luoghi, persone, aziende, arti e simboli attualmente nascosti, fatto di tutto ciò che si può toccare, ma anche di tutto quello che si può solo sentire quando ci si mette in contatto con i propri sensi.

Dimensioni: 16.5x22
Numero di pagine: 160
Lingua: inglese e italiano

ISSUE 6
In questo numero:
Mistretta / Desertificazione / Grotta Monello
Lipari / Saja / Frazzanò / Slackline / Tarocchi Siciliani
La Sicilia, come sempre, gioca il ruolo che le è toccato. Anticipa le sorti dell’umanità, anticipa come vivremo e come non possiamo più vivere, anticipa il destino della natura, anticipa il risultato di un antropocentrismo sfrenato e millenario. Si parla di antropocene o di tutti gli altri nomi per descrivere un momento geologico in cui il pianeta Terra è piegato dall’umanità, e si sbaglia obiettivo di questo parlare: il pianeta, dell’umanità, se ne frega. Ci sopravviverà, e per molto tempo. Ci saranno deserti dove ora ci sono pianure? Pianure dove ora ci sono deserti ghiacciati? È possibile, ma l’equilibrio troverà il suo modo per avere ancora una volta la ragione dalla sua parte.

 
INSERTO L'utopia reale – The Real Utopia
L'Evocava di Periferica 
64 pag.
Sceso nel profondo di questa narrazione, stanno le esperienze di chi ha fondato, costruito, liberata Periferica, come Carlo Roccafiorita, Paola Galuffo, e dei molti altri cavatori di conoscenza, passati da questo luogo. Lavorando insieme, hanno condiviso quell’utopia concreta che si fa reale, bonifica plurale e sociale. I progetti laboratoriali, gli eventi di Periferica, sono stati momento d’incontro con gli abitanti di Mazara partecipi nella visione di scenari rigenerativi culturali e sociali per la città.