Tank - Literature Now issue

Tank è una rivista indipendente inglese lanciata nel 1998 da Masoud Golsorkhi e dal direttore artistico Andreas Laeufer, che si occupa di cultura contemporanea, moda, arte, architettura, tecnologia e politica.
È considerata una delle pubblicazioni pionieristiche nel mondo delle riviste indipendenti, perchè da sempre bilancia un basso numero di inserzionisti con un prezzo di copertina elevato. 
Il suo slogan "Small tank, big fish" ha dato inizio a una tendenza in cui creativi, scrittori, artisti e fotografi potevano guardare oltre le aree di discussione convenzionali.
Dal suo lancio, il gruppo Tank si è espanso per includere Tank Form, tank.tv, TankBooks e la rivista Why.

Numero di pagine 304
Lingua: inglese

LITERATURE NOW ISSUE 
TANK ha lanciato per la prima volta il suo Summer ISSUE nel 2015 in risposta al consenso diffuso sul fatto che la stampa fosse morta. Otto anni dopo, in mezzo al boom dell'editoria, abbiamo reinventato il numero dell'estate per capire dove si colloca la letteratura in un'epoca di insorgenza dell'intelligenza artificiale, scarsità di carta e declino del mondo accademico. Da dove viene la letteratura contemporanea e come viene prodotta?
La presidente di New Directions Publishing Barbara Epler ci parla della migliore narrativa pubblicata di recente, Anahid Nersessian parla del rapporto di Keats con il marxismo. László Krasznahorkai contempla l'eternità a Trieste, mentre Mark Rylance ci porta negli oscuri boschi inglesi. Kirsty Bell pensa al libro d'arte e noi, in collaborazione con Montblanc, pubblichiamo nuove Flash Fiction di Caleb Femi, Tice Cin, Momtaza Mehri e Joanna Biggs.
Il manifesto della moda di questa estate prende in considerazione le storie raccontate dalle scelte stilistiche e la prima ballerina Francesca Hayward discute la narrativa nella danza. Chanel ci porta in tournée da Dakar a Parigi e le borse Gucci formano un equilibrio. Inoltre, parliamo con Gary Younge di giornalismo, con Catherine Opie di ritrattistica, con Aleksandar Hemon di storie immaginate e con Michael Bracewell di corsia dei ricordi.