Swim n.4

€33,35

SWIM è una rivista annuale d’arte, ha sede a Londra, ed è uscita per la prima volta nel 2017. Il magazine ha fin dall’inizio il desiderio di dare visibilità al lavoro artistico delle personalità vicine al team che lo ha ideato, evolvendosi negli anni è diventato una piattaforma intelligente e curata per creativi emergenti e nomi più affermati. Ogni numero scava nel “dietro le quinte del lavoro artistico” inserendo interviste, profili e una ricca selezione visiva. 

ISSUE 4 - FOUND

Il numero 04 di SWIM è incentrato sul tema del “ritrovamento”. Il concetto del ready made, nasce con Marcel Duchamp e diventa celebre dalla sua opera più iconica Fountain, nel numero però ci si spinge oltre si esplora il gesto stesso del trovare come parte integrante dell’opera d’arte, indipendentemente dal mezzo espressivo. 

L’ attenzione è rivolta a opere d’arte in cui è il corpo umano a diventare oggetto ritrovato; opere che richiedono allo spettatore stesso di assumere il ruolo attivo nel processo del ritrovamento; e opere in cui la ricerca, più che il ritrovamento stesso, costituiscono l’essenza dell’arte.

La cover di questo numero incarna alla perfezione il tema del ritrovamento, si presenta infatti come un vero e proprio gratta e vinci, che invita il lettore a grattare la parte argentata per scoprire il contenuto nascosto. Un riferimento chiaro ad uno degli artisti ospiti, Peter Evens, le cui tele sono formate da gratta e vinci ritrovati per le strade di Londra e reinterpretati artisticamente. 

Tra gli artisti presenti in questa edizione troviamo: Leslie Hewitt, Max Siedentopf, Penelope Umbrico, Jeff Mermelstein, King Owusu, Khadija Saye, Claire Douglass, Marguerite Bornhauser, Sally Gabori, Sam Hutchinson, Lucia Hierro, Kirico Ueda, Sophia Wohleke, Joy Gregory, Karl Ohiri, Kensuke Koiki, Thomas Sauvin, Centre Centre Books, Alicia Gistn e Sarah Elwen. I saggi critici sono firmati da Andrew Hunt, Ellen Harris, Arthur Davies-Evitt e Thom Corbishley.

Dimensioni: 24 x 16,5 cm 

Lingua: inglese