nomad n.8

178,00 kr

nomad è una rivista di design e società che considera il design come un processo in grado di modellare il futuro e catalizzare gli sviluppi sociali e gli stili di vita individuali. L'obbiettivo di questo semestrale è di cambiare la prospettiva con cui guardiamo al design e modificare il suo status da qualcosa di straordinario a un concetto più comune, che possa essere apprezzato con maggior semplicità e naturalezza. 
Tra le sue pagine si esplorano non solo i risultati finali dei processi di progettazione e gli stessi progettisti, ma anche gli effetti e il potenziale futuro della cultura del design per gli individui e la società nel suo insieme, nel quadro di una più ampia comprensione del design stesso.
In questo modo, nomad cerca di assumere nuove posizioni offrendo diversi punti di vista: personale ed economico, culturale e globale.

Dimensioni: 20X26 cm
Numero di pagine: 192
Copertina: morbida con sovracopertina
Lingua Inglese

ISSUE 8

Il numero 8 della rivista è dedicato al nord. Visitiamo Snøhetta, l'ufficio di architetti di Oslo stimato in tutto il mondo e intervistiamo uno dei suoi fondatori, Kjetil Trædal Thorsen. In un'ex stazione di benzina a Berlino, incontriamo il duo artistico danese-norvegese Elmgreen & Dragset. Parliamo con Sissel Tolaas, un'artista e ricercatrice olfattiva norvegese e Julia Lohmann, professore di design all'Università Alvar Aalto di Helsinki, che applica una prospettiva di progettazione critica a un esame del potenziale delle alghe marine. La fotografa Marzena Skubatz contribuisce con un ritratto di Brekka, un remoto villaggio nei fiordi orientali dell'Islanda e ci porta a Ella Marie Hætta Isaksen, una musicista norvegese Sámi che unisce modernità e tradizioni dei Sami. Nel cuore della tradizionale Aschau in Alta Baviera, Nils Holger Moormann vive e respira una cultura del design completamente diversa con la sua produzione di mobili, impariamo a conoscere la sua nuova sedia "Bruto". E Melanie Kurz, professore di teoria del design e storia del design ad Aquisgrana, interpreta il designer svedese Carl Larsson e il suo libro "Ett hem" (A Home), che è stato scritto oltre 100 anni fa.