Mother Tongue n.5

Mother Tongue è una rivista cartacea semestrale che interroga (e celebra) la maternità moderna attraverso storie inclusive su arte, sesso, cultura pop, politica, cibo e tutto ciò che c'è nel mezzo.
Non si tratta di bambini o di come essere genitori: si tratta delle vite sfaccettate che stiamo vivendo, come madri e molto altro ancora.
La rivista è curata dalle co-fondatrici Melissa Goldstein e Natalia Rachlin e disegnata dall'art director Vanessa Saba.

Numero di pagine: 128
Lingua inglese

ISSUE 5
Nel numero 5 di Mother Tongue parliamo della Fine: del matrimonio, della vita, del mondo come lo conosciamo. Prendiamo nostalgia della sublime stranezza di Anne Geddes e facciamo un elenco di nascite vergini (oltre all'ovvio). Navighiamo nel territorio inesplorato dell'adozione di embrioni e troviamo un significato nella frutta fermentata.
Mira Jacob considera la "Margaret Thatcher" della sua famiglia, mentre la poetessa Yrsa Daley Ward ne ha abbastanza di Malcolm Gladwell. La scrittrice Molly Prentiss e la fotografa Frances Tulk-Hart ci ricordano che dobbiamo sempre notare le minuzie e la meraviglia, mentre l'artista Andi Galdi Vinko documenta la crisi climatica attraverso gli occhi dei nostri figli. Si parla anche di arti fantasma e di un viaggio a Copenaghen, dove Hillary Kelly scambia segreti con l'autrice danese Olga Ravn. E prima di finire, ridiamo della schizofrenia con la comica Atsuko Okatsuka; diventiamo esistenziali riguardo al cioccolato con Priyanka Mattoo; e pensiamo a mettere radici con Kailea Loften, che scappa e torna a casa, tutto nello stesso momento.