Lampoon n.26
Moda, arte, design, ricerca estetica, cultura, sostenibilità. Sono questi i pilastri li Lampoon, la rivista italiana fondata nel 2014 da Carlo Mazzoni.
"La parola Lampoon mi è comparsa davanti agli occhi leggendo un libro di Orson Welles – si parlava di The Harvard Lampoon: in inglese, Lampoon significa magazine – magazine ironico, pungente. Un magazine prodotto nelle università capace di dar voce a feroci, veloci, studenti Ivy League. Sono sempre stato affascinato da quel mondo di cervelli, amore e sudore – e così ho scritto nei miei appunti: The Fashionable Lampoon. Snob & Pop – è il DNA di Lampoon. Mescolare l’alto e il basso, l’aristocratico con il commerciale. Ogni epoca di gloria per l’economia e il costume brillava di questo mix: la moda era stupenda quando Lady Diana usciva con Elton John".
Carlo Mazzoni, Editor in Chief
Dimensioni: 24,5X32,5
Numero di pagine: 456
Lingua: inglese
ISSUE 26
Il tema del numero 26 di Lampoon è MUSCLES. Con questo termine però non ci si riferisce alla forza generica. I muscoli possono stringerti in un abbraccio e appartenere a persone rispettabili. Coltivano l'inquietudine, il sottile fervore: professano la vanità, si divertono e intrattengono gli altri. A loro non importa cosa pensano gli altri, coloro che vogliono sentirsi parte di un gruppo, di un branco: questa è l'unica differenza tra le persone di cui vogliamo parlare e i leoni. Le persone che sanno usare i loro muscoli, quando sono con te, usano la loro forza per stare con te.
All'interno di Lampoon, The MUSCLES Issue, Maisie Cousins affonda le sue immagini in un erotismo che può essere goduto con le papille gustative; il calore si fa sentire nelle foto di Winter Vandenbrink con amanti che si rubano baci l'un l'altro; Roman Goebel ha ambientato la sua storia a Monaco scavando nelle vibrazioni di Helmut Newton; Vitali Gelwich e Niki Pauls salutano il brivido della velocità. E molto altro ancora.