BL8D VOL.2

7.400 kr

BL8D è una rivista annuale di arte, cultura e moda che arriva da Tallin per analizzare vari cliché culturologici e produce nuove costruzioni semantiche basate su di essi, occupandosi principalmente della ricerca dell’identità. Il nome si riferisce a una forma di vagabondaggio spesso presente nei racconti slavi.

ISSUE 2
Il secondo numero è dedicato a tutti coloro che in questo momento vivono una crisi di autoidentificazione e per i quali la questione del Futuro, la sua stessa possibilità, dipende direttamente dalla risposta alla domanda “Chi sono io?”.
Ho la mia nazionalità? Le tradizioni dei miei antenati sono le catene della libertà personale o il fondamento dell'autoidentificazione? La mia unica vita è il valore principale o sono pronto a morire per il paese in cui sono nato? Posso rinunciare alla mia famiglia, ai miei amici, al mio lavoro preferito per poter dire la verità, oppure sono pronto a tacere, cercando di adattarmi per aspettare che passino i “tempi difficili”? Credo che uccidere le persone sia il male assoluto o credo che la Verità assoluta non esista? Credo nello Stato o in me stesso? Di cosa ho più paura? Potrò creare il Futuro se il mio Passato cessa di esistere?
Nel VOL.2 ci sono 6 capitoli, 6 dialoghi con 6 artisti diversi, 6 modi completamente diversi di vivere l'esperienza dell'identificazione in un'epoca di totale turbolenza.
Nel secondo numero, come nel primo, un posto speciale è dato a come la guerra distrugga il Presente, cambi l'atteggiamento verso il Passato e inneschi processi irreversibili sia di crisi umanitaria generale che di profonda crisi interna.
Per la progettazione visiva dei capitoli è stato scelto il concetto di sonno, poiché il sonno non è solo fantasia, ma anche terapia, un luogo dove puoi incontrare le tue paure, i tuoi sogni e trovare risposte alle domande più dolorose.
L'edizione si intitola "E la nave va" in onore del celebre film di Federico Fellini.

Dimensioni: 215x275 mm
Numero di pagine: 160 
Copertina rigida
Tiratura: 500 copie
Editor-in-chief: Maria Azovtseva
Art director: Konstantin Lobanov
Provenienza: Estonia
Lingua: inglese