Blau n.9

$57.00

"BLAU è come il tuo ristorante preferito, in cui desideri ordinare ogni singolo piatto". Peter Lindbergh descriveva così questa rivista di arte contemporanea fondata in Germania nel 2015, oggi conosciuta in tutto il monto come nuovo riferimento per il giornalismo artistico internazionale. Pubblicata due volte all'anno, la sua miscela unica di contenuti alterna storie e immagini intriganti sul mondo dell'arte di oggi: che si tratti di visite in studio con gli artisti più influenti del nostro tempo, contributi esclusivi di acclamati scrittori come Karl-Ove Knausgård, Siri Hustvedt e Julian Barnes, o portafogli di fotografi celebri come François Halard.
BLAU INTERNATIONAL è coffeetable magazine, ma anche un meraviglioso oggetto da collezione. 

Dimensioni: 23,3x28 cm
Numero di pagine: 218
Softcover
Lingua: inglese

ISSUE 9
In queste pagine, i dipinti di Nathanaëlle Herbelin sono complessi quanto gli esseri umani stessi. Tracey Emin porta i suoi oneri per tutti noi. Patti Smith e Stephan Crasneanscki rendono omaggio a Pasolini. E, da dietro porte chiuse, Tobias Meyer conia il "Castello dell'Uomo Gay".

Jackie Wullschläger presenta un eccezionale estratto dalla sua nuova biografia su Monet. Robert Gober svela nuovi lavori e un vecchio enigma. La forza sfumata di Delfine Bafort è catturata da Larissa Hofmann e Marie Chaix. Donatien Grau, presentando la sua collezione di monete romane, trasforma il mito in realtà. I teschi e le ossa dell'Ossario di Sedlec sono fotografati da François Halard. Romeo Castellucci consuma il suo pubblico. E Chardin dipinge non la cosa vista, ma il vedere la cosa.