It's Freezing in LA!: come la crisi climatica influisce sulla nostra salute

di Margherita Albè

Siamo tutti a bordo del rollercoaster emotivo che si sta insinuando profondamente nelle nostre menti con un impatto negativo su comportamenti individuali e decisioni collettive: l’eco-ansia. E se, invece del cambiamento climatico, la causa diretta di questa condizione fosse il clima di incertezza in cui viviamo il presente? 
Questo è solo uno degli spunti interessanti che troviamo all’interno del nono numero di It’s Freezing in LA! dedicato alla salute in relazione al cambiamento climatico. Il magazine si rivolge sia a chi vuole approfondire a livello teorico il macro tema della crisi climatica, ma anche a chi sente la necessità di informarsi per poi agire attivamente sul campo. È un progetto editoriale che tra le sue pagine sviscera complesse riflessioni ambientali mantenendo sempre un grado di comprensione accessibile a tutti e riuscendo quindi a coinvolgere un’ampia gamma di pubblico. 

Ogni numero si focalizza su un aspetto specifico: in questo caso il fulcro è la salute sia fisica che mentale, trattata attraverso un’analisi dei modi in cui viene direttamente o indirettamente colpita dalla crisi climatica. All’interno troviamo contributi di giornalisti, farmacisti, parlamentari, ricercatori ambientali e addirittura stilisti che ci fanno capire come la crisi ambientale sia ingarbugliata nel nostro sistema socio-economico e quanto abbia pervaso tutti i settori, diventando una questione che riguarda davvero ciascuno di noi. 

La farmacista Jean Ong ci racconta ad esempio di come il riscaldamento globale stia già mettendo in difficoltà diversi sistemi sanitari dei paesi più colpiti, tra cui quello delle Filippine, a causa di un aumento di patologie ipertensive, date dalle temperature sempre più elevate, e di infezioni di leptospirosi per chi è costretto a stare a stretto contatto con acque torbide. Si parla anche del sistema di smaltimento rifiuti in Inghilterra, che conta 21.000 discariche dismesse, spesso sepolte sotto parchi ed edifici pubblici, che silenziosamente rilasciano inquinanti degradati nel terreno e nell'acqua. Questi sono solo due brevi esempi che accennano a un quadro globale decisamente problematico.

Il forte impatto tematico non rimane a livello dei contenuti, ma viene sostenuto da una scelta grafica estremamente efficace. Tutto il numero è infatti tappezzato di scie, nuvole e aloni verde acido che, in contrasto con lo sfondo blu, evidenziano le tracce inquinanti che lasciamo quando ci spostiamo in aereo, quando fumiamo o quando scarichiamo sostanze tossiche nel mare.

60 pagine in un formato piccolo e leggero racchiudono una miniera di articoli ricercati sulla crisi climatica del pianeta e l’effetto che questa ha sulla salute dei suoi abitanti. It’s Freezing in LA! è un magazine decisamente attuale che noi abbiamo apprezzato molto e di cui consigliamo caldamente la lettura.